Whitney Museum, New York

Whitney Museum of American Art, New York

Home >> Musei di New York: quali visitare e come risparmiare >> Whitney Museum of American Art, New York

Prendi la città più bella del mondo e uno dei più talentuosi architetti, Renzo Piano, mettili insieme e otterrete qualcosa di davvero unico: il Whitney Museum of American Art, nella sua nuova veste aperta nel 2015, non solo rinnovata, ma anche molto più spaziosa e affascinante, per giunta in una zona strategica.

Abbandonato il vecchio edificio, a firma di Marcel Breuer nell’Upper East Side, si è trasferito a Lower Manhattan, nel Meatpacking District, all’estremità della High Line in una struttura a sbalzo che è in grado di garantire oltre 4500 mq di spazio espositivo.

Il che vuol dire che c’è posto per la collezione permanente, ma anche per numerose altre opere (per un totale di circa 22.000, fra dipinti, sculture, fotografie e video), riuscendo così a realizzare un’esposizione che colga a pieno lo spirito dell’arte americana.

Le opere esposte nel Whitney Museum

L'interno del Whitney Museum of Art, New York
L’interno del Whitney Museum of Art, New York

Giusto per dare qualche riferimento, al Whitney Museum of American Art è custodito il “Circus” di Alexander Calder, l’emblematico “Early sunday morning” (Domenica mattina presto) di Edward Hopper o il leggendario “Green Coca-Cola Bottles” di Andy Warhol.

Oltre ai “mostri sacri” appena citati, al Whitney Museum c’è spazio anche per le nuove leve, come Cory Arcangel, ad esempio, o per i collettivi, come i Chicano.

Se volessi dare un aggettivo al Whitney non esiterei a dire che è un museo non convenzionale: celebra l’arte di un Paese, rompendo con i soliti canoni espositivi.

Per la ristrutturazione del Whitney, i curatori hanno preso spunto da musei di storia dell’arte incentrati su artisti nazionali, come il tate Britain di Londra o il Phillips Collection di Washington, mentre per quanto riguarda le modalità espositive dell’arte moderna dal Centre Pompidou di Parigi.

Il risultato è quello di un’esposizione suddivisa in 23 capitoli tematici, partendo dall’omaggio al Whitney Studio Club, fondato nel 1918 e incentrato sull’arte americana d’avanguardia, arrivando alla reazione artistica dinanzi ai più grandi avvenimenti storici e contemporanei (come la crisi finanziaria del 2007 o l’uragano Katrina), e passando per l’astrattismo (di cui saranno presenti opere di Ellsworth Kelly e di Ms. Herrera).

America è da sempre il termine che contraddistingue questo museo: a differenza di altre pinacoteche dove c’è spazio anche per gli artisti europei o comunque di altra provenienza mondiale, al Whitney Museum of American Art l’appartenenza continentale è il requisito base delle opere esposte.



Ma quale deve essere il parametro di riferimento per considerare americana un’opera: la cittadinanza dell’artista o l’aver dimorato per un certo periodo negli States?

Rispondere a questa domanda non è certo semplice, ma applicando criteri meno restrittivi, anche opere di artisti non cittadini hanno potuto avere accesso qui: un tipico esempio è quello dell’artista giapponese Yayoi Kusama che è ospitata al Whitney con il suo “Air Mail Stickers”.

Assieme a questa, sono moltissime altre le opere esposte per la prima volta in questo museo (o, comunque, dopo lungo tempo) grazie alla maggiore disponibilità di spazi: “Drawing Restraint 7” di Matthew Barney, “Whites” di Ellsworth Kelly, fotografie di Dorothea Lange, Ansel Adams, Walker Evans e Man Ray. Troverete inoltre il neon con la scritta “America” di Glenn Ligon (Rückenfigur).

Arte e basta, dunque, al Whitney? Assolutamente no: in questo gioiello di architettura contemporanea c’è spazio anche per le viste panoramiche sull’Hudson River e su Manhattan, nonché per laboratori didattici, shop e locali ristoro. Ah, non dimenticatevi di fare un giro su una delle quattro terrazze con vista mozzafiato che, oltre al panorama, esporranno anche delle opere. Insomma, l’arte non è mai stata così americana e interessante come al Whitney!

Biglietti per entrare al Whitney Museum

L’ingresso è incluso nel New York Pass, nel Sightseeing Pass e nell’Explorer Pass, per cui potrai risparmiare rispetto all’acquisto singolo di tutti i biglietti.

Dove si trova e come arrivare

99 Gansevoort Street. Metro A, C, E, 1, 2, 3 14th Street

Orari

  • Lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 10:30 alle 18.
  • Il venerdì è aperto dalle 10:30 fino alle 22. Dalle 19 alle 22 si paga col “Pay what you Wish”, quindi con offerta libera (guarda tutti i musei a offerta libera).
  • Chiuso il martedì.

Sito ufficiale: whitney.org

Mappa: cosa vedere nelle vicinanze

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]
 

Non dimenticare l'assicurazione viaggio: sconto del 10%!

Sei in partenza per New York?

Non dimenticare la cosa più importante, l'assicurazione viaggio! Carlo ti consiglia Coverwise fornita da AXA, che ti copre fino a 20 milioni per le spese mediche.

Codice sconto del 10% solo per gli amici di ViaggiNewYork.it!

Fai subito un preventivo

Banner New York con Carlo 2024

Le attività preferite dai visitatori di ViaggiNewYork.it



2 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *