
Chelsea è un quartiere che non teme le trasformazioni!
Nel tempo ha infatti cambiato pelle con disinvoltura, traendo il meglio dai suoi mutamenti.
I suoi vecchi magazzini sono diventati loft, uffici, negozi, caffetterie e – soprattutto – fantastiche gallerie d’arte contemporanea. Infatti, Chelsea è un vero e proprio Art District, con più di 200 spazi d’arte riconosciuti a livello internazionale.
A Chelsea si trovano anche moderni palazzi (che – inaspettatamente – vanno d’accordissimo con i magazzini di un tempo) e la vita notturna è intensa.
Andiamo a dare un’occhiata.
Dove si trova Chelsea e come arrivare
Il quartiere si trova a Midtown Manhattan ed è compreso, approssimativamente, fra la 14th Street a sud, la 34th Street a nord, il fiume Hudson a ovest e la Sixth Avenue (Avenue of the Americas) a est.
Ha famosi “vicini di casa”: confina a nord con i quartieri di Hell’s Kitchen e il Garmen District, a est con Murray Hill e il Flatiron District (quello del “Ferro da stiro“!), a sud con il Meatpacking e il Greenwich Village, e – come abbiamo detto – a ovest con l’Hudson.
Per arrivare a Chelsea potete prendere la metro: linee 1, A, C, E stazione 23rd Street.
Cosa vedere a Chelsea

Il quartiere vanta la presenza di numerose attrazioni: scegliete quali visitare oppure – se potete – andate a vederle tutte!
La High Line

Si tratta del famoso parco sopraelevato della Grande Mela costruito su una ferrovia in disuso.
Non perderti una passeggiata memorabile in questo insolito contesto, dove potrai fare anche bellissime foto.
High LineMadison Square Garden
Conosciuto anche come MSG o “The Garden”, è probabilmente lo stadio coperto più conosciuto del mondo!
Ospita eventi sportivi, musicali e show, è amatissimo dai newyorkesi e ha anche un suo canale televisivo, il Madison Square Garden Network.
Il Chelsea Market

Un mercato alimentare grande e colorato, con una cinquantina di punti vendita che propongono specialità gastronomiche americane e internazionali.
Si spazia dal dolce al salato: i circa sei milioni di visitatori annui del mercato hanno solo l’imbarazzo della scelta!
Anche se non sei una persona golosa (ma… non lo sei davvero?), vale la pena visitare il Chelsea Market, perché è una gioia anche per gli occhi.
I Chelsea Piers
Questa serie di moli ad est dei fiume Hudson, agli inizi del 1900 erano i terminal per le navi passeggeri (in uno di questi era atteso anche il Titanic… ).
Oggi, i Chelsea Piers sono stati trasformati in un complesso sportivo e ricreativo famosissimo a New York (questo è il loro sito ufficiale).
Ci sono campi all’aperto e al chiuso e si possono praticare sport di ogni genere: calcio, golf, basket, bowling, arrampicata su roccia, solo per fare qualche esempio.
In zona troverai anche bei locali e ristoranti con vista sull’Hudson.
Se viaggi con i bambini dovresti farci un salto! Ci sono tante strutture e attività su misura per loro.
Chelsea Hotel
Questo storico albergo è noto per aver ospitato per lunghi periodi di tempo artisti, scrittori e musicisti.
L’elenco degli inquilini famosi è davvero lunghissimo, quindi ricordiamo solo alcuni nomi: Bob Dylan, Janis Joplin, Patti Smith, Leonard Cohen, Arthur C. Clarke, Dylan Thomas, Sid Vicious, Arthur Miller, Stanley Kubrick, Madonna, Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William Burroughs, Mark Twain.
L’hotel si trova all’indirizzo 222 West 23rd Street e lo riconoscerai sicuramente, anche grazie alle targhe in ottone che decorano la facciata e portano i nomi dei suoi illustri ospiti.
Dopo una lunga ristrutturazione l’hotel a riaperto e puoi prenotarlo su Booking.
Le gallerie d’arte
Se ami l’arte ami Chelsea; non potrebbe essere diversamente, considerando la quantità di gallerie di arte contemporanea che si concentrano nella zona, e che spesso si trovano in contesti a dir poco suggestivi quali gli ex magazzini portuali.
Non c’è quartiere di New York che possa vantarne un numero altrettanto grande (a SoHo, per esempio, ne troverete, ma non così tante)!
Le gallerie sono situate per lo più tra la 19th Street e la 27th Street.
Ti segnalo le seguenti:
- Tanya Bonakdar Gallery (521 W 21st): predilige i lavori degli artisti che giocano sulla percezione;
- Paula Cooper (ha due sedi: 524 W 26th Street, e 521 W 21st Street). Ha ospitato l’installazione “The Clock” del video artista Christian Marclay, vincitore del Leone d’Oro alla Biennale di Venezia del 2011;
- Matthew Marks Gallery (che a sua volta ha due sedi: 523 W 24th Street e 522 W 22nd Street). Ha esposto, tra le altre, opere di Jasper Johns, l’artista specializzato nel rappresentare bandiere, le cui opere si trovano anche al MET e al MoMA;
- Andrea Rosen Gallery (544 W 24th Street), famosa galleria che ha contributo al lancio di molti importanti artisti;
- David Zwirner Gallery (525 W 19th Street), che espone spesso sculture e installazioni;
- Agora Gallery (530 W 25th Street), che propone numerose mostre collettive;
- Gladstone Gallery (due le sue sedi: 515 W 24th Street e 530 W 21Street) che espone opere di artisti di primo piano, come Keith Haring e Mario Merz.
E ancora, tra le altre:
- Taglialatella Galleries (229 10th Avenue);
- Bryce Wolkowitz Gallery (505 W 24th Street);
- Galleria Ca’ d’Oro (179 10th Avenue);
- JanKossen Contemporary Art Gallery (529 W 20th Street, 7° piano);
- Galleria Lehmann Maupin (536 W 22nd Street).
Il mercatino delle pulci: Chelsea Flea Market
Non poteva mancare un grande mercatino dell’antiquariato e delle pulci: si tiene tutti i sabati e le domeniche, dalle 6.30 alle 19.00, ed è molto interessante sia per gli appassionati, sia per i semplici curiosi.
I venditori sono più di 100, pronti a conquistarti con oggetti unici, vintage, capi di abbigliamento e gioielli. Ci riusciranno? Probabilmente, sì.
Gli acquisti migliori naturalmente si possono fare la mattina presto, quando c’è più scelta.
Indirizzo: 29 W. 25th St. tra la 6th Avenue & Broadway. Metro N/R/F/1/6 fino a 23rd Street.
Se ti piacciono molto i mercatini delle pulci, scopri qui quali sono i più famosi della Grande Mela.
Hudson Yards

Imperdibile, in zona! Se passi per Chelsea sarebbe un peccato non andare ad ammirare questo grandioso progetto di sviluppo urbano che sta cambiando il volto di Manhattan.
Si tratta di una nuova zona commerciale e residenziale affacciata sull’Hudson, con edifici lussuosi, installazioni artistiche, negozi e un meraviglioso osservatorio.
Dove mangiare a Chelsea
Al Chelsea Market, naturalmente! Oppure, in uno dei tanti ristoranti del quartiere.
Ecco i nostri suggerimenti.
Buddakan
Partiamo dal top dei top: il Buddakan, al 75 della 9th Avenue (al confine tra Chelsea e il Meatpacking). Tra l’altro in questo ristorante fusion asiatico è stata registrata una scena del film “Sex & the city” e, più precisamente, l’addio al nubilato di Carrie.
Se sei a caccia di celebrità questo è il posto giusto. La prenotazione è obbligatoria perché essendo molto gettonato è difficile trovare un posto last-minute.
Chiedi un tavolo downstairs, nella sala grande; ti potrà sembrare rumorosa ma non lo sarà. L’atmosfera è favolosa. Ciò che colpisce maggiormente sono i lampadari immensi, che pendono dal soffitto.
Ottimo lo scallion pancake: straccetti di manzo con mela verde, scalogno e una base di pancake. In alternativa, se ti piace l’agnello, puoi optare per le costolette con lo zenzero croccante.
Cookshop
Ottimo per il brunch, questo ristorante americano propone un interessante menù: hamburger, sandwich, piatti di mare, proposte vegetariane. Da provare, le uova al forno con i fagioli neri!
Indirizzo: 156 10th Avenue.
Pizza Suprema
Una pizza ci sta bene anche a New York!
In questo locale senza troppe pretese la troverai croccante, realizzata con ottimi ingredienti e servita a spicchi. Puoi mangiarla direttamente lì (se trovi posto) oppure optare per il take away.
Indirizzo: 413 8th Avenue.
Sushi Seki
Considerato tra i migliori ristoranti di sushi di Manhattan (e per questo motivo la prenotazione è consigliata), propone pesce sempre fresco, con porzioni generose e ottimi condimenti.
L’atmosfera che si respira all’interno del locale ti farà sentire davvero in Giappone.
Indirizzo: 208 W 23rd Street.
The Park
Un ampio ristorante che propone hamburger, pasta, pizze e insalate. Consigliato anche per l’happy hour.
Indirizzo: 118 10th Avenue.
Vita notturna
Qualche riferimento utile per chi ama fare le ore piccole:
- Sid Gold’s Request Room (165 W 26th Street), un bar con Karaoke che consigliamo agli appassionati del genere;
- Gotham Comedy Club (208 W 23rd Street): affollato e divertente. Non potrete rimanere seri di fronte ai suoi spettacoli comici;
- Molly Wee Pub (402 8th Avenue). Il luogo ideale per un drink dal sapore irlandese, a prezzi non proibitivi.
Shopping a Chelsea
Chelsea non è propriamente un quartiere da “shopping frenetico”, con grandissimi store e centri commerciali.
Al contrario, qui l’atmosfera è più rilassata, e solitamente durante una passeggiata più che dai negozi si viene catturati dalle gallerie d’arte!
Questo non significa che manchino le opportunità per fare acquisti, anzi!
Per il tuo shopping a Chelsea ti consiglio innanzi tutto di andare al Chelsea Market. Qui potrai infatti trovare interessanti articoli enogastronomici e non! In questa pagina trovi maggiori informazioni.
Aggiungiamo poi qualche altro riferimento:
- Printed Matter Inc. Al 231 della 11th Avenue si trova questa storica e bellissima libreria d’arte fondata nel 1976. Da non perdere.
- B&H Photo Video. Si tratta di una catena indipendente di apparecchiature professionali nuove e usate per foto, video e audio. 420 9th Avenue.
- Manhattan Mall. Questo è un centro commerciale che potremmo definire “standard”, non paragonabile però, per assortimento, dimensioni e appeal, ad altri grandiosi centri commerciali di New York! 100 West 33rd Street.
- Kleinfeld Bridal. Il nome vi è familiare? Si tratta proprio del lussuoso negozio di abiti da sposa del programma “Abiti da sposa cercasi”. Le future spose che desiderano acquistare il loro abito proprio lì si dovranno dirigere senza indugio al 110 W 20th Street.
- Pippin Vintage Jewelry. Una gioielleria che propone monili vintage e bigiotteria, per tutte le tasche. 5453, 112 W 17th Street.
Hotel consigliati in zona
Chelsea è una buona zona dove soggiornare a Manhattan; vivace, piacevole con le sue gallerie d’arte, le caffetterie, i mercati, la High Line, e accontenta anche i nottambuli! Il quartiere è inoltre gay-friendly.
Il rovescio della medaglia? Gli alberghi non sono economici, né – solitamente – nuovi.
La storia di Chelsea
Chelsea prese il nome dalla tenuta e dall’abitazione del maggiore britannico in pensione Thomas Clarke, intorno al 1750.
Il suo terreno era delimitato da quelle che sarebbero diventate la 21° e la 24° strada, dal fiume Hudson all’Ottava Avenue.
Clarke in persona scelse il nome “Chelsea”, ispirato dal Royal Hospital Chelsea, una casa di riposo per i soldati a Londra. Un nome che ha resistito fino ai nostri giorni!
Quando la figlia di Clarke divenne proprietaria dell’abitazione, con il marito, estese il terreno fino alla 19esima strada. Nella stessa casa nacque il figlio della donna, Clement Clarke Moore (lo scrittore de La notte prima di Natale), che in seguito ne sarebbe diventato proprietario.
Questi donò il terreno del suo meleto alla Diocesi Episcopale di New York per il Seminario Teologico Generale, che qui costruì il suo campus gotico in brownstone.
Moore, inoltre, avviò il vero e proprio sviluppo di Chelsea, dividendo il terreno in lotti lungo la Nona Avenue e vendendolo ai newyorkesi abbienti.
Il quartiere fiorì per tre decenni, con tante case unifamiliari e a schiera, e successivamente iniziò a svilupparsi anche la zona industriale lungo l’Hudson, complice la Hudson River Railroad, che nel 1847 pose i suoi binari merci tra la decima e l’undicesima strada.
Ai tempi della Guerra Civile, l’industrializzazione proseguì con la presenza di distillerie, impianti di trasformazione di carbone in gas, depositi di legname, fabbriche di birra. Arrivarono a Chelsea numerosi immigrati, soprattutto irlandesi, che lavoravano nelle fabbriche e alloggiavano in zona.
Nel 1871, l’inasprimento delle tensioni etniche portò alla morte di circa 67 persone durante una sommossa. I problemi sociali dei lavoratori portarono alla nascita di organizzazioni private per fornire servizi sociali.
Nello stesso periodo, si formò un distretto teatrale (e non tutti sanno che Chelsea, negli anni precedenti la Prima Guerra Mondiale, è stato un primo centro dell’industria cinematografica!).
Nel 1884, aprì il famoso Hotel Chelsea sulla 23esima Strada, proprio dove si trovava il quartiere dei teatri di New York City.
È in questo periodo che iniziò a svilupparsi lo spirito artistico di Chelsea, forte ancora oggi e attestato dalla presenza delle numerosissime gallerie del quartiere.
Tra il 1869 e il 1969 Chelsea ha continuato ad essere un luogo di industrializzazione e la sede di abitazioni a prezzi accessibili ma anche di grandissimi condomini (per esempio il London Terrace, inaugurato nel 1930, che all’epoca era il più grande del mondo).
E dopo i moti di Stonewall nel Greenwich Village nel 1969, data l’indisponibilità di sufficienti alloggi a prezzi accessibili nel Village, gli esponenti della comunità LGBT furono i benvenuti a Chelsea!
Il quartiere ha visto quindi la presenza di industrie, ferrovie, navi passeggeri che ormeggiavano sui suoi moli, merci prodotte e trasportate, sommosse, e oggi tutto questo è stato trasformato in qualcosa di bello che porta in sé le tracce del passato!
L’industria ferroviaria è diventata il parco sopraelevato High Line, i moli che accoglievano le navi di lusso sono a loro volta parchi, gli enormi magazzini sono stati trasformati in gallerie d’arte, condomini e uffici.
Il quartiere è multietnico, vivace, accogliente e particolare: insomma, un vero gioiello.
Segnato nel taccuino delle cose da vedere a New York?! 🙂
Mappa: cosa vedere nelle vicinanze

Vero, confermo, è un sito fantastico per chi si deve recare nella Big Apple! Complimenti
GRAZIE ….QUESTO SITO è FAVOLOSO