Come organizzare un viaggio a New York

New York City, “The Big Apple” (La Grande Mela) è una città meravigliosa da visitare almeno una volta nella vita – ammesso che basti ? – e da amare per sempre.

Che siate

→ semplici curiosi che non hanno ancora inserito New York nella lista dei luoghi da vedere

aspiranti o prossimi visitatori della “Città dei sogni”

veterani dei viaggi nella Grande Mela

questa Guida di New York fa per voi!

Infatti, vi svelerà informazioni e segreti sulla città, sarà uno strumento utile per organizzare un viaggio a New York, vi darà consigli dalla A alla Z e, se siete già stati nella “città dei sogni”, potrà farvi rivivere qualche emozione newyorkese.

Ai curiosi, in particolare, auguriamo un rapido passaggio allo status di veterani della Grande Mela e, a tutti, auguriamo buona lettura!

Dove si trova New York?

Trovandovi di fronte a una cartina geografica sapreste indicare senza esitazioni il punto esatto dove si trova la città di New York? Bravi!

Per chi, invece, non è altrettanto sicuro, ecco tutte le coordinate.

New York City si trova negli Stati Uniti d’America, in posizione piuttosto settentrionale, sulla costa est (quindi a destra!) nello Stato di New York.

Per trovare New York City a colpo d’occhio in un planisfero, considerate che si trova praticamente alla stessa latitudine della nostra Napoli, anche se le due città distano tra loro più di 7.000 chilometri!

Quindi – indicazione “for dummies” ma pratica – se individuate Napoli nella mappa e procedete dritti verso sinistra, fino ad incontrare gli Stati Uniti, troverete facilmente il punto in cui c’è New York (City).

Curiosamente, la capitale dello Stato di New York non è la città di New York ma Albany.

La Grande Mela, però è la città più popolosa dello Stato, con 8,5 milioni di abitanti circa. La piccola Albany ne conta “solo” 100 mila.

In questa pagina potete trovare altre informazioni sulla geografia della città di New York.

Come è fatta la città: i distretti di New York

New York si sviluppa su una superficie composta quasi completamente da isole e comprende cinque distretti (boroughs):

  • Manhattan (il più famoso e ricco di attrazioni, tanto che qualcuno pensa che New York sia solo Manhattan, ma così non è)
  • Brooklyn
  • Queens
  • The Bronx
  • Staten Island

Ogni distretto comprende numerosi quartieri, e a volte si tende a far confusione tra distretti e quartieri.

Per rendere l’idea, TriBeCa e Little Italy sono due dei numerosi quartieri di Manhattan, Brooklyn Heights è uno dei quartieri di Brooklyn, e così via.

Se i distretti di New York vi hanno incuriosito e volete saperne di più, fate click sul pulsante di approfondimento.

Troverete tante informazioni anche sui distretti meno battuti dal turismo, ma non per questo meno interessanti.

I 5 distretti di New York Vai all’approfondimento

Quanto costa andare a New York?

Gli USA non sono esattamente dietro l’angolo, New York è una città importante, commerciale e costantemente presa d’assalto dai turisti…

Queste premesse possono far pensare che un viaggio nella Grande Mela sia sempre abbastanza costoso.

Ma è proprio così, e il sogno di andare a New York deve rimanere a scalpitare nel cassetto? Dipende!

Mediamente, il volo più l’hotel a New York possono costare tra gli 850 e i 1100 € a persona (con alloggio in camera doppia, per 7 notti), ai quali occorre aggiungere le altre voci di costo (assicurazione viaggio, cibo, spostamenti, visita alle attrazioni, shopping, ecc.).

Le variabili in gioco sono numerose, quindi il prezzo può variare e per ottenere il prezzo migliore bisogna giocare bene!

In particolare, per quanto riguarda il volo e l’hotel incidono:

  • Il periodo del viaggio (c’è grande differenza tra l’alta stagione e la bassa stagione)
  • Il tipo di alloggio scelto e relativa zona
  • Il momento in cui si prenotano i voli e l’hotel

Nei paragrafi dedicati ai voli e a dove dormire troverete utili suggerimenti per risparmiare.

Idem per il paragrafo dedicato ai pass per le attrazioni, che sono validi strumenti per spendere di meno e vedere di più!

Quanto costa andare a NY Vai all’approfondimento

Quale periodo scegliere per la vacanza

Iniziamo da una bella notizia (che diventa ottima per chi non può decidere liberamente il momento in cui andare in vacanza): tutte le stagioni e tutti i mesi dell’anno a New York hanno qualcosa di magico da offrire ai visitatori.

In altre parole, per visitare la Grande Mela ogni periodo è quello giusto.

Se potete scegliere quando “morderla” (!), valutate in base a fattori quali

  • il clima che troverete: decidete anche in base al vostro grado di sopportazione del caldo e del freddo
  • l’aspetto della città in quella stagione: preferite una New York fiorita e colorata o, magari, innevata?
  • gli eventi del periodo. A partire da questa pagina potete passare al setaccio gli eventi di New York mese per mese

Per aiutarvi a decidere, ecco un breve riepilogo dei pro e dei contro di una vacanza newyorkese nelle diverse stagioni:

Primavera?

Pro

  • Clima amichevole: le temperature iniziano a risalire dopo il freddo inverno
  • Le persone e la natura si risvegliano: si passeggia, si corre, si va in bicicletta e gli alberi sono ricchi di foglie e fiori in bocciolo o già sbocciati
  • Ci sono eventi interessanti: festival dedicati ai fiori, cinematografici, a Pasqua la caccia alle uova, e parate come Patrick’s Day Parade in occasione della Festa di San Patrizio, e la Easter Parade a Pasqua

Contro

  • Il clima è instabile, con possibili piogge: è sempre utile avere con sé un ombrello e/o un impermeabile

Estate ☀️

Pro

  • Ci sono tantissimi eventi: per esempio, Central Park Summer Stage, Shakespeare in the Park, Summer Movies Series nel museo Intrepid, i fuochi d’artificio per la Festa dell’Indipendenza del 4 luglio, tanto divertimento in occasione del Labor Day (simile al nostro 1° maggio) all’inizio di settembre;
  • Gli hotel non hanno prezzi da “alta stagione”
  • Si può anche andare in spiaggia e in piscina

Contro

  • Il clima è sul “torrido andante” (!) e c’è una forte umidità nell’aria. Qualche volta potrebbe anche piovere
  • I voli sono mediamente più costosi rispetto al resto dell’anno

Autunno

Pro

  • Il clima migliora rispetto all’estate, e non si “soffoca” più
  • I parchi diventano bellissimi, perché le foglie si tingono di colori caldi e rossastri: è il periodo del foliage
  • Tanti gli eventi: dall’Oktoberfest al Queens Country Fair, senza dimenticare la famosa Maratona di New York. In autunno, poi, vengono inaugurate tante mostre e non mancano le parate, come la Columbus Day Parade in occasione del Columbus Day o quelle per Halloween, altra ricorrenza molto sentita e che tinge di arancione la città! Se non dovesse bastarvi, ricordate che ci sono anche la Festa del Ringraziamento, l’attesissimo Black Friday e, dulcis in fundo, l’illuminazione dell’albero di Natale del Rockefeller Center

Contro

  • Il clima è comunque instabile e da metà novembre diventa molto più freddo

Inverno ❄️

Pro

Contro

  • Fa moltissimo freddo! Venti gelati, temperature intorno allo zero… Bisogna coprirsi bene e vestirsi “a cipolla”! Sciarpa, guanti e berretto non sono un optional, anche per chi di solito non li usa
  • I prezzi degli hotel sono più alti

Se vi occorrono maggiori informazioni sugli eventi e sul clima di un mese specifico (il mese del vostro prossimo viaggio a New York :-)?!), cliccate sul pulsante di approfondimento.

Quando andare NY Vai all’approfondimento

Cosa serve per andare a New York: i documenti necessari

Per i vacanzieri “classici”, che viaggiano a fini turistici e per un periodo di tempo relativamente breve, generalmente non occorre il visto.

Servono questi documenti:

  • passaporto
  • autorizzazione ESTA
  • certificato vaccinale verde
  • tampone negativo non più vecchio di 24 ore

Quali sono? Per poter viaggiare senza visto (“Visa Waiver Program”) occorre:

  • viaggiare solo ed esclusivamente per affari e/o per turismo;
  • rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni;
  • avere un biglietto di ritorno.

Attenzione: se anche uno dei requisiti indicati non è soddisfatto, allora è obbligatorio richiedere il visto.

L’ESTA va compilato online dal sito ufficiale (diffidate dai siti che propongono di assistervi nella compilazione della domanda), e ha un costo di $14.00.

I tempi di emissione sono rapidi (salvo intoppi): il riscontro positivo generalmente arriva pochi minuti dopo l’invio della domanda, e l’attesa massima è di 72 ore.

Tuttavia è consigliabile inoltrare la richiesta per l’ESTA appena decidete di fare una vacanza a New York. Fatto, fatto, e non ci pensate più!

Per ulteriori informazioni sulla documentazione necessaria per andare in vacanza nella Grande Mela, cliccate sull’apposito pulsante.

Documenti per andare a NY Vai all’approfondimento

Fuso orario e ora legale ⌚️

New York City è 6 ore indietro rispetto all’ora italiana.

Per esempio, da noi sono le 12? A New York sono le 6 del mattino.

In Italia sono le 19? A New York sono le 13 (ora di pranzo! Chissà quante persone staranno addentando un hamburger).

Per un breve periodo, però, la differenza di orario si riduce, passando a -5 ore rispetto all’ora italiana.

Questo avviene per alcune settimane a marzo, dato che negli USA l’ora legale entra in vigore la seconda domenica di marzo, e non l’ultima come da noi in Italia.

Temete gli effetti del Jet lag? Eh, quelli sono da mettere in conto, ma seguendo questi consigli li supererete al meglio.

Assicurazione di viaggio

L’assicurazione sanitaria per un viaggio negli USA non è obbligatoria, ma vivamente raccomandata.

Infatti, il sistema sanitario americano è ben diverso da quello europeo, e come probabilmente sapete già accedere alle migliori cure mediche negli States è costosissimo.

Qualche esempio: in assenza di assicurazione sono richiesti dai 70 ai 100 dollari per una semplice prescrizione medica, e circa 2000 dollari per il ricovero di un giorno.

Rinunciare all’assicurazione sarebbe quindi una decisione a dir poco sprovveduta, considerando che, nonostante i debiti scongiuri, “tutto può succedere”, e che viaggiare tranquilli è tutta un’altra cosa.

Tra l’altro, i prezzi per l’assicurazione non sono assolutamente proibitivi.

Identikit di una buona polizza per il vostro viaggio a New York:

  • Deve fornire protezione sanitaria 24 ore su 24 per malattie e infortuni
  • La compagnia deve provvedere al pagamento diretto di tutte le spese: mediche, ospedaliere e chirurgiche
  • La compagnia deve provvedere al rimborso delle spese farmaceutiche, dei costi sostenuti per il trasporto verso centri medici e di soccorso, e al rimborso delle eventuali cure riabilitative e fisioterapiche
  • Deve possedere un massimale molto alto o, meglio ancora, illimitato

Per stare ancora più tranquilli, alla copertura sanitaria è opportuno aggiungere altre coperture, con una polizza globale che protegga anche da eventi quali

  • Furto del bagaglio
  • Ritardo dei voli
  • Prolungamento del soggiorno
  • Annullamento del viaggio

Insomma, stipulare l’assicurazione prima di un viaggio a New York è praticamente indispensabile! Nell’approfondimento confrontiamo diverse assicurazioni di viaggio e vi aiutiamo a scegliere.

Assicurazione sanitaria per gli USA Vai all’approfondimento

Gli aeroporti di New York

Tre aeroporti servono l’area metropolitana di New York:

  • Il John F. Kennedy International Airport, noto come JFK, che si trova nel distretto del Queens, a sud, quasi al confine con Brooklyn
  • Il Newark Liberty International Airport, presso la città di Newark nel New Jersey, uno Stato confinante con quello di New York (li separa il fiume Hudson)
  • Il LaGuardia Airport, situato nel Queens e utilizzato soltanto per i voli interni e per voli da e verso il Canada. Quindi, partendo dall’Italia non atterrerete mai in questo aeroporto, che eventualmente utilizzerete per spostarvi in aereo verso destinazioni degli USA o del Canada

Per completezza citiamo anche il piccolo aeroporto Stewart International Airport, a 97 km a nord di Manhattan, che gestisce voli interni. Qui per un certo periodo, sono atterrati voli della Norwegian Airlines da città europee (nessun volo, però, dall’Italia).

Chissà che un domani non diventi un nuovo punto d’approdo per i turisti provenienti dall’estero. Noi lo teniamo d’occhio.

Quale preferire?

  • Se alloggerete a Manhattan fatevi guidare dal prezzo del volo, scegliete cioè – tra il biglietto per il JFK e quello per il Newark – quello che costa meno. A parità di prezzo, però, the winner is… il JFK, perché è l’aeroporto con i collegamenti migliori.
  • Se alloggerete nel Queens o a Brooklyn, optate per il JFK per questioni di prossimità geografica
  • Se alloggerete nel New Jersey, ovviamente è preferibile l’aeroporto di Newark, che si trova proprio lì

Per approfondimenti, cliccate sul pulsante.

I 3 aeroporti di New York Vai all’approfondimento

Voli per New York ✈️

Quanto costano, e come risparmiare?

Rispondiamo subito alla “mamma di tutte le domande”: quanto si spende per i voli?

In bassa stagione minimo €300, in alta stagione minimo €600-650. Si può fare? 🙂

Attenzione, però; abbiamo detto “minimo”.

Per rimanere sulle cifre indicate, seguite questi consigli:

  • Non affidatevi ai Last Minute per l’acquisto dei voli: probabilmente avrete approfittato di interessanti pacchetti Last Minute per raggiungere altre destinazioni nel corso della vostra carriera di viaggiatori, ma per New York questa tecnica non funziona. Il Last Minute serve sostanzialmente a smaltire gli invenduti. Avete mai sentito parlare di invenduti per New York?
  • Prenotate i voli con congruo anticipo (dai 3 ai 5 mesi prima della partenza)
  • Non prenotate i voli appena vengono messi in vendita (circa 11 mesi prima della partenza), perché in questo caso saranno sicuramente a prezzo pieno
  • Valutate l’acquisto di un pacchetto volo + hotel per ottenere un discreto risparmio. Tenete spesso d’occhio questa pagina!

Se volete sapere TUTTO sui voli per New York (voli low cost, compagnie aeree che gestiscono la tratta, come trovare un volo economico, ecc.), leggete il nostro approfondimento.

Voli per New York Vai all’approfondimento

Quanto durano?

I voli diretti dall’Italia da città come Roma, Milano, Venezia, all’andata durano tre le 8 e 9 ore, e al ritorno tra le 7 ore e 1/2 e le 8 ore.

I tempi si dilatano in caso di voli con scalo (che, di contro, possono costare circa il 20% in meno rispetto a quelli diretti).

Se opterete per i voli non diretti, vi raccomandiamo di prestare particolare attenzione alla durata dello scalo.

No agli estenuanti scali di durata “infinita” (si fa per dire!) che sono degli antipatici “mangia tempo” – tempo prezioso della vostra vacanza – e no soprattutto agli scali troppo brevi, che vi espongono al rischio di perdere il secondo volo, in caso di ritardo del primo.

Calcolate come durata minima dello scalo 1 ora e 30 minuti, e (importante!) acquistate un biglietto unico e non biglietti separati, per avere la garanzia di riprotezione nel caso in cui il ritardo del primo volo vi facesse perdere il secondo.

Per altre informazioni sulle ore di volo, consigli su cosa fare per trascorrere le lunghe ore e curiosità quali “perché il volo di ritorno dura meno?” (spoiler: il colpevole è il vento), vi consigliamo questa lettura.

Trasferimento dagli aeroporti

Una volta atterrati sul suolo americano (non baciate la terra, sarebbe troppo plateale ?), ritirati i bagagli ed espletate tutte le formalità, bisognerà arrivare in hotel, accompagnati da una certa emozione e usando un mezzo di trasporto valido!

Ecco come fare.

Dal JFK (John F. Kennedy International Airport)

Come abbiamo detto, l‘aeroporto JFK, nel Queens, è quello collegato meglio degli altri tramite mezzi di trasporto pubblici e privati, soprattutto se la destinazione finale è il centro di Manhattan.

Si può contare su

  • Metro (raggiungibile tramite il treno automatico Airtrain)
  • Taxi
  • Autobus;
  • Navette condivise (shuttle)
  • Limousine
  • Uber (il servizio alternativo ai taxi)

Quale scegliere? Dipende dalle vostre preferenze, dalla rapidità con cui intendete arrivare a destinazione, e da quanto volete/potete spendere.

Scoprite tutte le possibilità (inclusi i collegamenti verso Brooklyn, il Queens e gli altri aeroporti) nell’approfondimento.

Trasferimento dall’aeroporto JFK Vai all’approfondimento

Da Newark (Newark Liberty International Airport)

Per gli spostamenti da questo aeroporto del New Jersey potete scegliere tra

  • Mezzi Pubblici: Airtrain Newark + treno
  • Navette condivise (soluzione consigliata per il buon rapporto qualità prezzo)
  • Taxi
  • Limousine o auto private
  • Uber

È il vostro aeroporto? Allora leggete di più.

Trasferimento dall’aeroporto Newark Vai all’approfondimento

Da LaGuardia (LaGuardia Airport)

Questo aeroporto del Queens, dedicato ai voli interni e a quelli da e verso il Canada, è collegato con

  • Navette condivise
  • NYC Express Bus e autobus pubblici
  • Taxi

Trasferimento dal LaGuardia Vai all’approfondimento

Mezzi di trasporto: come spostarsi a New York

Per procedere con l’esplorazione della Grande Mela avrete a disposizione svariati mezzi di trasporto: li elenchiamo subito, non c’è tempo da perdere!

A piedi

Certo. 🙂

Ci sono zone di New York che si apprezzano soltanto con una bella passeggiata. In particolare, alcuni quartieri di Manhattan come SoHo, il Greenwich Village, Little Italy e Chinatown.

A proposito, per sapere come orientarvi a New York, tra Street ed Avenue leggete qui! Non è difficile.

In metro

Con le sue 472 stazioni che servono 27 linee, la grande metropolitana (Subway) di New York può portarvi a spasso per tutti i distretti della città, ad eccezione di Staten Island.

Un suo difetto? Il solito, comune alle metropolitane sotterranee di tutto il mondo! Il treno passa sotto terra, quindi mentre viaggiate non potete ammirare la città.

Veniamo ai pregi. La metro di New York è rapida ed efficiente (in particolare, le linee principali – rossa e verde – hanno un’ottima frequenza) quindi vi aiuterà ad ottimizzare i tempi della vacanza, soprattutto quando dovete affrontare tragitti lunghi.

Per usare la Subway senza intoppi, però, bisogna familiarizzare con tutte le sue caratteristiche e conoscerne il funzionamento. In particolare è utile sapere che

  • Alcune stazioni sono aperte 24 ore su 24, mentre altre sono “part-time
  • Ci sono linee locali e linee express, da saper distinguere
  • Occorre conoscere la direzione del treno da prendere
  • Bisogna acquistare un biglietto singolo o, meglio ancora, la carta ricaricabile MetroCard (spesso affrontando “a tu per tu”, le macchinette automatiche presenti nelle stazioni, che possono intimorire)
  • È necessario riuscire ad attraversare correttamente il cancello d’ingresso senza “indispettire” il lettore posto sul tornello, disinvolti come veri newyorkesi!

Vi abbiamo spaventato?

Niente paura: leggete l’articolo di approfondimento sulla metro che fugherà ogni dubbio e vi farà diventare esperti di questo mezzo di trasporto in poche semplici mosse.

La metropolitana di NY Vai all’approfondimento

In bus

Anche il trasporto pubblico in autobus a New York è efficiente e assicura la copertura di tutti i distretti.

Il suo principale pregio è che offre l’opportunità di spostarsi e ammirare contemporaneamente la città. L’autobus quindi è ottimo per i tragitti brevi o, al massimo, medi.

Per i tragitti lunghi invece, è facile imbottigliarsi nel traffico su un autobus. In una simile situazione, c’è sempre il piano B, cioè scendere e prendere la metro.

Ci sono comunque degli altri vantaggi del bus, rispetto alla metro, da considerare:

  • L’autobus vi farà viaggiare con maggiore tranquillità, se siete un po’ claustrofobici e nelle ore notturne
  • Per prenderlo non dovete fare tante scale

Per sapere tutto sugli autobus di New York, leggete l’approfondimento.

Gli autobus pubblici di New York Vai all’approfondimento

E non dimenticate che nella Grande Mela ci sono anche i bus turistici hop-on hop-off (sali e scendi), utili per ammirare la città e per raggiungere con semplicità le migliori attrazioni.

In taxi

Ce ne sono davvero tanti a New York!

In vacanza vorrete probabilmente servirvi anche di questo mezzo, e non solo per la sua innegabile comodità.

Dite la verità: avete voglia di salire sugli iconici taxi gialli visti in tanti film americani, e dovrete chiamarli con il cenno del braccio, come fanno i veri americani.

Infatti, non c’è un numero di telefono per prenotare i taxi a New York: bisogna contattarli richiamando la loro attenzione per strada.

Istruzioni per l’uso:

  • Scendete dal marciapiedi e avanzate un pochino verso la strada, nel piccolo spazio che separa il marciapiedi dalle macchine che sfrecciano
  • Sollevate il braccio!

Se il taxi è libero (lo è se soltanto la scritta centrale dell’insegna, quella con il numero del taxi, è accesa) si fermerà e vi farà salire. Buon viaggio!

Per maggiori informazioni su aspetti quali

  • I taxi in circolazione a New York (ci sono anche quelli verdi, i cosiddetti Boro Taxi che circolano nelle dove i gialli non arrivano)
  • Le tariffe (ci sono quelle standard, e quelle maggiorate tra le 20.00 e le 6.00)
  • La mancia da lasciare all’autista
  • I taxi dall’aeroporto

leggete il nostro approfondimento.

Con mezzi alternativi: Uber, Limousine!

Uber e i servizi simili, come Lyft, sono delle alternative al taxi che offrono il vantaggio di farvi sapere in anticipo il prezzo della corsa. Funzionano tramite app e possono risultare più convenienti del taxi.

Se invece, prenderete una Limousine, non lo farete per risparmiare, ma probabilmente per togliervi uno sfizio e per vedere l’effetto che fa!

In bicicletta

Ottimo mezzo alternativo per chi vuole vivere una vacanza a New York dai ritmi più lenti e rilassati!

Certo, le due ruote non si possono usare dappertutto, ma ci sono dei punti della città in cui girare in bici è fantastico. In particolare:

  • Il ponte di Brooklyn
  • Central Park
  • Il lungofiume dell’Hudson
  • Governors Island

Volete saperne di più sull’argomento?

Nell’approfondimento vi parleremo di percorsi, di piste ciclabili, di come noleggiare e parcheggiare una bici a New York.

In bicicletta a New York Vai all’approfondimento

In funivia

Un’esperienza da fare a New York: prendere la funivia che porta fino all’isoletta Roosevelt Island!

Poi ci farete sapere cosa ne pensate del panorama che di vede dalla cabina. Noi un’idea ce l’abbiamo già.

In elicottero

Più che un mezzo di trasporto per attraversare (o meglio, sorvolare su) New York, prendere un elicottero è capriccio che si trasformerà in un’esperienza indimenticabile.

La città merita davvero di essere vista dall’alto!

Ci sono diverse proposte per i tour in elicottero, che trovate riepilogate in questa pagina.

In auto a noleggio? Non proprio

Il noleggio di un’auto per una vacanza a New York è sconsigliato. Tanti sono i motivi:

  • Noleggiare un’auto nella città di New York è costoso
  • Trovare parcheggio è difficile, e i prezzi sono alti
  • Il traffico della Grande Mela è congestionato. Chi mai vorrebbe fare una vacanza snervante?

Dove dormire?

Se è vero che gli alloggi nella Grande Mela non mancano, sarebbe un grave errore rimandare il momento della prenotazione pensando “Vuoi che non trovi un hotel a New York? Mica dovrò dormire sotto un ponte!” (e siamo pronti a scommettere che avete pensato al 🙂 Ponte di Brooklyn).

Diciamo questo perché gli alloggi a New York sono tendenzialmente costosi, quindi è bene prenotarli per tempo, dato che le sistemazioni con i prezzi migliori sono le prime ad andare via.

Dove alloggiare?

Naturalmente ci sono zone più comode di altre per via della loro posizione strategica.

Sono, però, anche le più costose, quindi molti turisti vanno a caccia di alternative con un buon rapporto comodità-prezzo.

Vediamo quindi dove si può dormire a New York.

Dormire a Manhattan

Il top? Scegliere un hotel nel centro di Manhattan, il distretto dove si concentra la maggior parte delle attrazioni.

Specialmente per chi va a New York per la prima volta, alloggiare a Manhattan è quanto di più confortevole si possa chiedere, anche se da queste parti gli alloggi non sono propriamente low cost.

Vi piacerebbe dormire ad Uptown Manhattan? Date un’occhiata a queste strutture.

Se preferite Midtown Manhattan cliccate qui, e per Lower Manhattan qui.

E se avete intenzione di dormire proprio nel cuore di New York City, cioè a Times Square, date un’occhiata alle strutture consigliate in questa pagina.

Dormire a Brooklyn

Può essere una buona idea!

Qui si trovano tanti alloggi più economici rispetto alle sistemazioni di Manhattan, e la distanza con i principali punti di interesse di New York è comunque ragionevole, a patto che si scelga la zona giusta (ben collegata e non troppo lontana dalle attrazioni).

Quartieri consigliati sono, per esempio, Downtown Brooklyn, Williamsburg, DUMBO, Brooklyn Heights (quest’ultimo, però, non è economico).

Noi vi suggeriamo questi hotel.

Dormire Queens, a Long Island City

In caso di budget ridotto per l’alloggio potreste dormire nel Queens, dove gli hotel hanno prezzi ragionevoli.

La zona migliore è sicuramente quella di Long Island City, dato che questo è il quartiere più vicino a Manhattan.

In questa pagina vi suggeriamo alcuni hotel.

Dormire nel Bronx

Si può dormire nel famigerato Bronx?

In qualche zona sì, mentre altre località sono da evitare.

Sconsigliate, le zone ad elevato tasso di criminalità (il sud e il centro del distretto).

Si possono invece trovare alcuni validi alberghi (vicini alle stazioni della metro) a Mott Haven, il quartiere vicino allo Yankee Stadium.

Qui potete soggiornare in relativa tranquillità, ma tenete sempre gli occhi ben aperti e non dimenticate mai in albergo la prudenza.

Altre strutture ricettive si trovano poi a West Farms (quartiere nelle vicinanze dello Zoo), a Baichester e Mount Hope.

Qui trovate un elenco di hotel nel Bronx.

Dormire nel New Jersey

Il New Jersey è lo Stato di fronte a New York, dall’altra parte dell’Hudson River (uno dei famosi fiumi di New York).

Qualche turista sceglie di alloggiare qui per questioni di budget: se anche voi state pensando di dormire nel New Jersey per risparmiare, vi consigliamo di considerare prima gli hotel di Long Island City, nel Queens.

Potreste trovare offerte in linea con la cifra che avete immaginato, e sarebbe per voi più facile arrivare a Manhattan! Tra l’altro, vi trovereste sempre a New York City, e non in uno Stato diverso.

Se invece confermate l’intenzione di dormire nel New Jersey, date un’occhiata a questa pagina dove vi suggeriamo alcune strutture.

E Staten Island?

Purtroppo in questo distretto non c’è la metropolitana.

Se è vero che nel distretto circolano la linea ferroviaria extraurbana SIR (Staten Island Railway) e gli autobus, considerate che gli spostamenti da Staten Island verso le attrazioni principali di New York richiederebbero tantissimo tempo.

Per questo motivo, non vi consigliamo di dormire in questo distretto.

Se intendete comunque farlo, allettati dai prezzi ridotti, date un’occhiata a questo elenco di strutture e possibilmente orientatevi su quelle più vicine al terminal dei traghetti.

Dove dormire a New York Vai all’approfondimento

Hotel con caratteristiche particolari: con colazione, economici, ecc.

Cliccate sulla tipologia che fa per voi per tutti gli approfondimenti del caso!

Dove mangiare

Per la strada, o in un ristorante multi-stellato. In poche parole, dove volete voi!

New York City è generosa anche in questo. Vi può deliziare con piatti ricercati delle cucine tutto il mondo – attenzione, però, ai prezzi! – o farvi sentire dei veri americani quando gusterete, per esempio, i suoi hot-dog in vendita nei classici carretti, a prezzi decisamente più abbordabili.

In tutti i distretti della città non si rischia di rimanere a bocca asciutta!

Cominciamo elencando che cosa si può mangiare di tipico a New York:

  • Hamburger. I migliori si trovano… in questa pagina: cliccate e sarete colpiti da una pioggia di panini (un po’ come nel film di animazione “Piovono polpette”). Abbiamo mentito: troverete solo l’indicazione dei luoghi dove gustare i migliori hamburger
  • Hot dog. In realtà sono nati in Germania, ma a New York i “cani caldi” sono un classico. Ecco dove trovare i più buoni della città
  • Bagel. Per sentirsi un po’ Homer Simpson bisogna assaggiare (qui, per esempio) i celebri panini di pasta lievitata originari della cucina polacca ed ebraica
  • Cheesecake. La golosa torta al formaggio è da provare nella Grande Mela, per scoprire che è diversa dalla nostra, ma sempre ottima. Noi vi suggeriamo di assaggiarla in uno di questi locali
  • Pastrami. Il panino portato in America dagli emigranti ebrei romeni intorno al 1800 è a base di carne di manzo sotto sale, marinato con spezie e affumicato. Vi indichiamo cinque posti che servono il vero pastrami
  • Uova alla Benedict – Eggs Benedict. Un classico del brunch americano (e qui vi suggeriamo dove fare questo pasto della domenica)! Si tratta di un panino aperto formato da due metà di un muffin inglese (una specie di pane in cassetta) su cui vengono adagiati un uovo in camicia, lonza di suino oppure prosciutto e salsa olandese

Proseguiamo con consigli su dove fare colazione, pranzo e cena!

Dove fare colazione

In pochi scelgono di farla in hotel: tra l’altro, quando viene proposta dall’albergo la colazione spesso si paga a parte ed è costosa (a meno che non sia già inclusa nel prezzo).

Ecco perché di solito i viaggiatori preferiscono scegliere ogni giorno un posto diverso per il primo pasto della giornata.

La colazione americana è a base di pancake, uova, bacon; saziante al punto che dopo un simile pasto, a pranzo si ha meno appetito.

Cliccate sul pulsante di approfondimento: vi consigliamo 10 luoghi in cui gustare la vostra colazione a New York, e vi diamo anche alcune informazioni sulla colazione nei simpatici carretti alimentari, i Coffee Carts.

Dove fare colazione a New York Vai all’approfondimento

Dove pranzare e cenare

New York è una città multietnica e variegata, e lo stesso vale per le sue proposte gastronomiche!

Potreste quindi provare ogni giorno qualcosa di diverso, alternando ristoranti, fast-food (e carretti!) con caratteristiche e fasce di prezzo variabili.

Qualche suggerimento:

Se tutti questi suggerimenti non vi sono bastati, ne aggiungiamo uno un po’ bizzarro: poteste andare in uno dei ristoranti pazzi di New York.

E se non sapete come ordinare da mangiare nella Grande Mela, leggete qui e diventerete molto disinvolti.

Sicurezza della città

New York è una città pericolosa? Solitamente per un turista non lo è.

Infatti, le zone con un certo tasso di criminalità nella Grande Mela sono soprattutto quelle non turistiche, che si trovano in alcuni quartieri specifici dei vari distretti.

Nella zona più turistica di Manhattan, invece, in linea di massima si può circolare in sicurezza.

Ovviamente, la prudenza non è mai troppa, e valgono sempre le regole di buon senso, a New York come in qualsiasi altra città del mondo.

Quindi:

  • Comportatevi sempre in modo discreto, senza fissare le persone e senza attaccare briga
  • Fate attenzione nei luoghi meno frequentati, ma anche in quelli più affollati (quindi, anche a Times Square)
  • non comportatevi da ingenui turisti appoggiando – per esempio – la vostra macchina fotografica in un punto molto esposto, e perdendola di vista
  • non circolate eccessivamente ingioiellati
  • possibilmente non circolate da soli in metro la sera tardi (specialmente nelle stazioni periferiche) e non addentratevi in zone buie e poco frequentate come se niente fosse! Evitate i parchi e le spiagge nelle ultime ore della giornata

Zone dove prestare particolare attenzione:

A Manhattan: Grand Central Terminal, Times Square, Port Authority (dove si segnalano scippi), Central Park dopo il tramonto (soprattutto la parte nord). Il quartiere di Harlem è tranquillo ma sembra fare eccezione East Harlem, che però di solito i turisti non visitano.

A Brooklyn: occhi aperti nella zona di Flatbush, di Brighton Beach (“Little Odessa”) e dintorni, e nella parte da Bedford-Stuyvesant a Brownsville e verso est

Nel Bronx: le zone vicine alle principali attrazioni, come lo Yankee Stadium e lo Zoo sono abbastanza sicure. Da evitare sicuramente il South Bronx e il centro del distretto.

Cosa vedere

Quanto tempo avete per leggere questo paragrafo? Servono almeno tre giorni di ferie!

Scherzi a parte, le attrazioni di New York degne di nota sono tantissime, quindi abbiamo deciso di selezionare per voi solo le principali.

Vi proponiamo quindi una Top 25 delle cose da vedere: l’elenco naturalmente non è esaustivo e l’ordine di presentazione è casuale.

Consideriamo, quindi, i 25 punti di interesse belli a pari merito: poi ognuno di voi stilerà la sua personale classifica di gradimento.

1. Statua della Libertà

Lady Liberty, la grande signora di New York! La grande Statua della Libertà si trova sull’isoletta Liberty Island (che da lei ha preso il nome), alla foce del fiume Hudson.

Andando a vederla si ha anche l’occasione di visitare un’altra famosa piccola isola, Ellis Island, e il suo Museo dell’Immigrazione.

Statua della Libertà Vai all’approfondimento

2. Empire State Building

Chi non lo conosce? Il famosissimo grattacielo e osservatorio è una vera e propria icona di New York e vi stupirà anche la sera, con le sue luci colorate (sono quasi 70.000!).

Empire State Building Vai all’approfondimento

3. Central Park

Il “Polmone Verde di New York”: il grande parco (che – sorpresa – non è il più grande della Big Apple) è costellato di punti di interesse: fontane, ponti, aree per pic-nic, impianti sportivi, caroselli, castelli… Da percorrere a piedi, in bici, in carrozza, in risciò.

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4. Ground Zero – One World Trade Center

Un luogo che, con i suoi 9/11 Museum e 9/11 Memorial, ricorda gli attentati dell’11 settembre 2001. Tutti dovrebbero visitarlo, per non dimenticare l’accaduto e continuare a riflettere.

World Trade Center Vai all’approfondimento

5. Ponte di Brooklyn

Eccoci arrivati a lui: uno dei “pezzi forti” del panorama di New York City.

Il ponte più iconico della città – e, probabilmente, del mondo – attraversa l’East River collegando i distretti di Manhattan e Brooklyn.

Il Brooklyn Bridge non scherza: è stato il primo ponte costruito in acciaio e per anni ha conservato il primato di “ponte sospeso più grande al mondo”.

Dal 1883, anno della sua inaugurazione, ha conosciuto… molti piedi: non vorrete fargli mancare i vostri!

Potete percorrerlo con una bella passeggiata (volendo, anche in bicicletta), e sarà un’esperienza indimenticabile. Parola di Viaggi New York.

Ponte di Brooklyn Vai all’approfondimento

6. Coney Island

Questo quartiere di Brooklyn (che a dispetto del suo nome oggi è una penisola), si può raggiungere facilmente in metropolitana e sembra un altro mondo rispetto a Manhattan.

Nella bella stagione è, allo stesso tempo

  • un apprezzato luogo di svago con il suo famoso “Luna Park“, il primo al mondo a chiamarsi così, e i fuochi d’artificio che rallegrano l’estate
  • una località di mare, con la sua spiaggia molto frequentata (ed è solo una delle spiagge di New York!)
  • un luogo amato dai golosi (imperdibile, l’hamburger di Nathan)

Pensate un po’: Coney Island ha un suo fascino tutto particolare anche quando fa freddo e tutto sembra fermarsi. Si possono fare bellissime fotografie dal sapore introspettivo, in compagnia di voi stessi e di qualche gabbiano.

Coney Island Vai all’approfondimento

7. Times Square

L’intersezione più famosa della Grande Mela. Caos, luci, artisti di strada, insegne pubblicitarie grandissime, la scalinata rossa. Tutto a Times Square è invitante!

Non potete dire di essere stati a New York se non siete andati a Times Square, almeno una volta.

Times Square Vai all’approfondimento

8. Harlem

La cattiva fama di questo quartiere di Manhattan è ormai un lontano ricordo.

Harlem, infatti, non è più il ghetto americano di un tempo, ma un luogo sicuro, accogliente, multietnico che merita sicuramente una visita.

Nel quartiere ci sono, per esempio, diversi musei interessanti, come El Museo del Barrio e il National Jazz Museum, e il leggendario Apollo Theatre!

Che ne direste, poi, di assistere ad una messa Gospel ad Harlem?

Il quartiere di Harlem Vai all’approfondimento

9. Rockefeller Center

Un complesso di 19 edifici commerciali sulla 5th Avenue a Manhattan, che conquista visitatori e newyorkesi con le sue piazze, i negozi, le aree verdi, i ristoranti, l’osservatorio Top Of the Rock (e, a Natale, con il grande albero).

Ecco perché si è meritato l’appellativo di “più grande città grattacielo del mondo”.

Rockefeller Center Vai all’approfondimento

10. Palazzo dell’ONU

Un’altra attrazione da non perdere.

New York ospita la sede della Nazioni Unite all’interno del famoso “Palazzo di vetro”, dove potrete entrare! In alcuni giorni specifici, sono disponibili anche visite guidate in lingua italiana.

Entrando nel palazzo dell’ONU si può provare anche l’emozione di trovarsi… “fuori da New York” a New York!

Infatti, una volta solcato il cancello del palazzo di vetro, ci si ritrova in territorio internazionale.

Palazzo dell’ONU Vai all’approfondimento

11. Hudson Yards

Un nuovo punto di interesse di New York. Si tratta di un grandioso progetto di sviluppo immobiliare che ha interessato il West Side di Manhattan e favorito lo sviluppo urbano lungo l’Hudson.

Comprende spazi residenziali e commerciali, parchi, centri d’arte, installazioni, piazze.

I suoi fiori all’occhiello sono “The Vessel”, una struttura di design all’aperto dalla forma insolita (qualcuno ci vede un kebab!), con 154 rampe di scale collegate tra loro, e l’osservatorio “Edge”, il più alto dell’emisfero occidentale.

Hudson Yards e The Vessel Vai all’approfondimento

12. Grand Central Terminal

Classe 1913, la stazione Grand Central Terminal di Midtown Manhattan è la più famosa di New York (l’abbiamo vista in tanti film!), complice la bellezza dell’edificio in stile Beaux-Art che la ospita e sue attrazioni.

Per esempio, il prezioso orologio nel Main Concourse, la costellazione sul soffitto dipinta al rovescio, e la Vanderbilt Hall.

Grand Central Terminal Vai all’approfondimento

13. New York Public Library

Vi piace leggere?

Allora apprezzerete la New York Pubilc Library (NYPL), il più grande sistema bibliotecario pubblico degli Stati Uniti: 52 milioni di volumi (tra classici libri cartacei, e-book e DVD), dovrebbero bastarvi!

La NYPL comprende 88 sedi distaccate e 4 centri di ricerca: consigliatissima, una visita alla sua sede principale (tra l’altro si entra gratis!) sulla Fifth Avenue.

Riconoscerete facilmente il suo maestoso edificio, lo Stephen A. Schwarzman Building.

Entrando, non passate dritti! Fermatevi un attimo a fare un saluto ai due leoni di marmo rosa del Tennessee, chiamati “Patience” e “Fortitude”, che fanno la guardia all’ingresso e sono le mascotte della NYPL.

New York Public Library Vai all’approfondimento

14. Metropolitan Museum (The Met)

Che dire di lui, se non che è il museo più importante di New York e tra i più importanti del mondo?

Bisogna quindi dedicargli il tempo necessario: considerate che la sua collezione permanente comprende più di due milioni di opere d’arte, suddivise in ben diciannove sezioni.

Si va dai reperti dell’antico Egitto ai dipinti e sculture dei maestri europei, e le opere d’arte moderna sono numerosissime.

Individuate le sezioni che vi attirano di più, e preparatevi ad ammirare i capolavori del Met.

Metropolitan Museum Vai all’approfondimento

15. MoMA (Museum of Modern Art)

Per l’arte moderna, il museo MoMA non teme rivali.

Scommettiamo che, di ritorno da New York, qualcuno dei vostri parenti o amici vi chiederà, con un filo d’invidia, se siete stati al MoMA?

Questo museo davvero cool espone opere di artisti come Monet, Picasso, Van Gogh, Dalì, Warhol, Boccioni.

A seguito dell’ultimo restyling (effettuato da giugno ad ottobre 2019), il museo è diventato ancora più contemporaneo e attraente.

Oggi ha una visione maggiormente inclusiva, comprende più opere realizzate da donne, asiatici, afroamericani, ispanici, e si è dotato di maggiori spazi artistici dedicati alla performance.

Quindi è da vedere o da rivedere!

Museo MoMA Vai all’approfondimento

16. Guggenheim

Un altro museo speciale di New York.

Il suo edificio bianco a forma di spirale, ben riconoscibile, custodisce opere d’arte moderna e contemporanea, che i visitatori osserveranno seguendo un percorso in leggera pendenza!

Al Guggenheim potrete ammirare opere di Cezanne, Degas, Gauguin, Manet, Monet, Pablo Picasso, Renoir, Van Gogh, Kandinskij, Klee e Chagall. Ed è solo una parte dei nomi.

Per questioni di spazio, le opere sono esposte a rotazione: non sarebbe possibile presentarle tutte contemporaneamente.

Il museo, inoltre, organizza prestigiose mostre temporanee: se intendete visitarlo, controllate qual è l’esposizione del periodo. Proabilmente, sarà qualcosa di interessante.

Guggenheim Museum Vai all’approfondimento

17. Museo di Storia Naturale

Il più amato dai bambini!

Sì, è quello del film “Una notte al museo” ma è anche, soprattutto, una delle istituzioni principali per la scienza e la ricerca in America.

Dinosauri, mummie, maschere cerimoniali, repliche fedeli di animali, pietre preziose, planetari… Da questo grande museo non si vorrebbe uscire mai (che siate adulti o bambini).

E, quando uscirete, probabilmente lo farete tenendo tra le mani dei sacchetti pieni di souvenir acquistato al museo.

Museo di Storia Naturale Vai all’approfondimento

18. Intrepid: Sea, Air and Space Museum

Il “premio per l’originalità” spetta a lui: il più importante museo di storia marittima degli Stati Uniti, fondato nel 1982, è infatti ospitato su una nave portaerei, la USS Intrepid CV-11, in servizio durante la seconda guerra mondiale e la guerra del Vietnam.

Qui potrete vedere anche

  • il primo prototipo orbitale realizzato dalla NASA, la navetta spaziale Enterprise Space Shuttle
  • il sottomarino USS Growler SSG-577
  • alcuni degli aerei civili e militari più veloci del mondo (Concorde incluso!), esposti sul ponte della nave.

Museo Intrepid Vai all’approfondimento

19. Flatiron Building

Il Ferro da Stiro di New York! Il grattacielo a pianta triangolare che piace a tutti va visto e fotografato assolutamente durante un viaggio nella Grande Mela.

Quando andrete a vederlo, trattenetevi un po’ nel vicino Madison Square Park e vi affezionerete immediatamente a questa zona di New York, che non a caso si chiama Flatiron Building, in onore del curioso edificio.

Flatiron Building Vai all’approfondimento

20. The Bronx

Brr! Paura? Il distretto più malfamato di New York attira e respinge allo stesso tempo.

Buone notizie: oggi molte zone del Bronx non sono più off-limits e si possono visitare con relativa tranquillità.

Le attrazioni più gettonate sono il Bronx Zoo, lo Yankee Stadium, il New York Botanical Garden e Arthur Avenue (una “Little Italy” che conserva, più di quella di Manhattan, una vera atmosfera italo-americana).

Il distretto del Bronx Vai all’approfondimento

21. High Line

Certe cose si possono trovare solo a New York. 🙂

Una di queste è la High Line, un parco urbano sopraelevato costruito su una ferrovia in disuso.

Questo parco lineare è un felice esempio di riqualificazione di una zona nel rispetto del suo passato, che altre città del mondo guardano come esempio.

Durante una passeggiata sulla High Line si possono vedere murales, installazioni artistiche, e scorgere numerosi punti di interesse newyorkesi come il Manhattan Refrigeration Building, lo Standard Hotel, il Whitney Museum (progettato dall’architetto Renzo Piano) e il molo Pier 54, dove avrebbe dovuto attraccare il Titanic.

High Line – Il parco sopraelevato Vai all’approfondimento

22. SoHo

SoHo (da “South of Houston”, cioè “A sud di Huston Street”) è un quartiere di tendenza di Manhattan, nel quale si respira un’atmosfera particolare.

Il consiglio è di andarci, per scoprire di persona qual è questa atmosfera!

Tra palazzi di ghisa sorti alla fine dell’Ottocento, gallerie d’arte e… loro, le inconfondibili scale antincendio esterne tipiche di New York, vi convincerete che quella di SoHo è una zona bellissima da esplorare, e – perché no – anche da “svaligiare” con lo shopping.

Il quartiere di SoHo Vai all’approfondimento

23. Wall Street e il Financial District

Per respirare l’atmosfera degli affari della Big Apple non c’è niente di meglio di una passeggiata nella zona di Wall Street e del Financial District di Manhattan, durante una giornata lavorativa (per gli altri. 🙂 Non per voi, che sarete in vacanza).

Vedrete grattacieli, uomini e donne d’affari vestiti elegantemente che camminano in fretta per le strade del quartiere (non dimentichiamo che “il tempo è denaro”), e non potrete fare a meno di fare un passaggio nel Bowling Green Park per vedere la statua del Charging Bull, il toro portafortuna di New York.

Wall Street e il Financial District Vai all’approfondimento

24. St Patrick’s Cathedral

La cattedrale dedicata a San Patrizio, St. Patrick’s Cathedral, è la più grande cattedrale cattolica in stile neogotico degli Stati Uniti e si trova, apparentemente, fuori contesto.

Infatti, fa capolino sulla Fifth Avenue tra gli altri edifici dall’aspetto ben diverso dal suo: moderni grattacieli, centri commerciali e il complesso del Rockefeller Center.

Potrebbe essere anche questo il segreto del suo fascino!

Realizzata di mattoni rivestiti di marmo, la cattedrale neogotica con il suo aspetto regale non somiglia a nessun altro e colpisce inevitabilmente l’attenzione. Merito anche delle due guglie che si stagliano a più di 100 metri dal suolo.

Gli ampi interni sono altrettanto suggestivi, e possono accogliere fino a 2.400 persone. Entrate, c’è posto.

St. Patrick’s Cathedral Vai all’approfondimento

25. Roosevelt Island

La conoscete? Si tratta di una piccola e stretta isola immersa nell’East River, tra Manhattan (il distretto al quale appartiene) e il Queens.

Un luogo tranquillo che, nonostante la sua dimensione ridotta (è lunga solo 3,2 chilometri e con una larghezza massima di 240 metri) vanta la presenza di svariati punti di interesse.

Per esempio, il Franklin D. Roosevelt Four Freedoms Park, le rovine del Smallpox Hospital e Il faro e Lighthouse Park.

L’attrazione migliore dell’isola è, probabilmente, il panorama che si può ammirare dalla funivia che si prende per arrivare alla Roosevelt Island.

Durante i 6/8 minuti di percorrenza aerea, infatti, dalla cabina della funivia vedrete l’East River, il Queensboro Bridge, Manhattan e Long Island City. Niente male!

Roosevelt Island Vai all’approfondimento

Cosa vedere, per zona

Preferite sapere quali sono le migliori attrazioni da vedere zona per zona?

Bene, allora cliccate sui nomi dei luoghi per visualizzare i loro punti di interesse.

Itinerari

Ora che avete un’idea più precisa delle cose da vedere, è tempo di pensare ad un itinerario.

Se siete a caccia di spunti, leggete le nostre proposte per itinerari da 1 a 7 giorni!

Itinerario da 1 giorno

  • Top of the Rock → Central Park → Ponte di Brooklyn → Ground Zero – World Trade Center

Itinerario da 2 giorni

  • Giorno 1: Top of the Rock → Central Park → Ponte di Brooklyn → Ground Zero – World Trade Center
  • Giorno 2: Statua della Libertà e Ellis Island → Wall Street → 9/11 Museum

Itinerario da 3 giorni

  • Giorno 1: Top of the Rock → Central Park → Ponte di Brooklyn → Ground Zero – World Trade Center
  • Giorno 2: Statua della Libertà e Ellis Island → Wall Street → 9/11 Museum
  • Giorno 3: Chinatown e Little Italy → Chinatown e Little Italy → Greenwich Village → Meatpacking District, Chelsea Market e High Line

Itinerario da 4 giorni

  • Giorno 1: Top of the Rock → Central Park → Ponte di Brooklyn → Ground Zero – World Trade Center
  • Giorno 2: Statua della Libertà e Ellis Island → Wall Street → 9/11 Museum
  • Giorno 3: Chinatown e Little Italy → Chinatown e Little Italy → Greenwich Village → Meatpacking District, Chelsea Market e High Line
  • Giorno 4: Harlem → Un museo → Crociera con cena

Itinerario da 5 giorni

  • Giorno 1: Top of the Rock → Central Park → Ponte di Brooklyn → Ground Zero – World Trade Center
  • Giorno 2: Statua della Libertà e Ellis Island → Wall Street → 9/11 Museum
  • Giorno 3: Chinatown e Little Italy → Chinatown e Little Italy → Greenwich Village → Meatpacking District, Chelsea Market e High Line
  • Giorno 4: Harlem → Un museo → Crociera con cena
  • Giorno 5: Palazzo dell’Onu → Grand Central Terminal → 5th Avenue: New York Public Library e Bryant Park

Itinerario da 6 giorni

  • Giorno 1: Top of the Rock → Central Park → Ponte di Brooklyn → Ground Zero – World Trade Center
  • Giorno 2: Statua della Libertà e Ellis Island → Wall Street → 9/11 Museum
  • Giorno 3: Chinatown e Little Italy → Chinatown e Little Italy → Greenwich Village → Meatpacking District, Chelsea Market e High Line
  • Giorno 4: Harlem → Un museo → Crociera con cena
  • Giorno 5: Palazzo dell’Onu → Grand Central Terminal → 5th Avenue: New York Public Library e Bryant Park
  • Giorno 6: Escursione fuori città

Itinerario da 7 giorni

  • Giorno 1: Top of the Rock → Central Park → Ponte di Brooklyn → Ground Zero – World Trade Center
  • Giorno 2: Statua della Libertà e Ellis Island → Wall Street → 9/11 Museum
  • Giorno 3: Chinatown e Little Italy → Chinatown e Little Italy → Greenwich Village → Meatpacking District, Chelsea Market e High Line
  • Giorno 4: Harlem → Un museo → Crociera con cena
  • Giorno 5: Palazzo dell’Onu → Grand Central Terminal → 5th Avenue: New York Public Library e Bryant Park
  • Giorno 6: Escursione fuori città
  • Giorno 7: Shopping!

Questi itinerari fanno per voi? Allora cliccate sul pulsante per maggiori dettagli.

Itinerari di New York da 1 a 10 giorni Vai all’approfondimento

Tour guidati in italiano

Grazie alla vostra abilità di organizzatori (e, speriamo, con lo zampino dei nostri suggerimenti), sarete in grado di organizzare un magnifico viaggio nella Grande Mela.

Se però cercate il meglio del meglio, e durante la vostra vacanza volete conoscere i segreti di ogni angolo di New York, allora dovreste partecipare ai tour in italiano in compagnia di una guida esperta!

Noi vi consigliamo Frank De Falco.

Guida apprezzatissima (guardate le sue recensioni su Trip Advisor), offre il pagamento alla fine della gita (esatto, non si paga in anticipo e non si versano cauzioni), la cancellazione gratuita, e non chiede la mancia!

Frank propone:

  • Tour di Downtown Manhattan
  • Tour di Harlem e Messa Gospel
  • Tour di Brooklyn
  • Tour di Uptown Manhattan

Un’ottima alternativa? Un tour con Monia, altra guida con recensioni a cinque stelle!

Con lei potrete fare:

  • Food tour nella Little Italy del Bronx
  • Tour di Forest Hills, Queens
  • Tour dell’arte nelle stazioni della metro
  • Tour di Brooklyn, Bronx e Queens

Per tutte le informazioni sui tour in italiano, cliccate sul pulsante di approfondimento.

Tour di New York in italiano Vai all’approfondimento

Come risparmiare: i pass per le attrazioni

Ne siamo certi: a New York vorrete fare e vedere tutto, trascinati da un entusiasmo che vi auguriamo di conservare per tutta la vita!

Per ottimizzare il tempo e il vostro budget per vedere le attrazioni, potreste acquistare un pass che, in molti casi, vi farà anche saltare le file all’ingresso!

I pass sono “pacchetti” che si acquistano in anticipo e comprendono i biglietti di ingresso alle attrazioni e i tour, già pagati nel prezzo del pass.

Rispetto al prezzo di acquisto dei biglietti singoli, con il vostro pass – sia esso in formato cartaceo o elettronico – otterrete un sicuro risparmio.

Sono disponibili pass per New York per ogni esigenza, strutturati in vari modi:

Pass tutto incluso (all inclusive)

Questi sono indubbiamente i pass più completi.

Acquistando questa tipologia dovrete scegliere la durata del pass in giorni, tra i tanti “tagli” disponibili (si va da 1 a 10 giorni).

Nei giorni di validità del pass potrete vedere tutte le attrazioni che volete tra quelle incluse, che sono circa 100.

Fanno parte di questa categoria:

Pass componibili con scelta del numero di attrazioni

In questo caso potrete comporre i pass con il numero di attrazioni che volete vedere, tra quelle disponibili.

Sono inclusi in questa tipologia:

Pass preconfezionati

Lo è solo il

Comprende 3 attrazioni fisse, e altre 3 attrazioni a scelta.

Pass da costruire

Questi pass valgono per un certo numero di giorni e al momento dell’acquisto bisogna scegliere le attrazioni da vedere.

I pass da comporre sono:

Come scegliere il pass? Il comparatore vi aiuta!

Come scegliere il “pass perfetto” per la vostra vacanza a New York?

Naturalmente, la scelta andrà fatta in base a fattori come il tempo a disposizione, le attrazioni che volete vedere e le caratteristiche del pass.

Un esempio? Se vi state orientando verso un pass all inclusive ma siete indecisi tra il New York Pass e il Sightseeing Day Pass potreste…

  • Preferire il New York Pass se progettate di salire sull’Empire State Building, dato che il Sightseeing Day Pass non lo include

oppure

  • Preferire il Sightseeing Day Pass se vi piacciono molto gli Hop-on Hop-off bus, dato che questo pass li comprende per tutta la sua durata (anche per 10 giorni, quindi), mentre nel New York Pass sono inclusi per un solo giorno

E per avere un’idea precisa sulla convenienza di un pass rispetto ad un altro, provate il nostro utile comparatore.

Cosa fare a New York

Ecco un elenco di cose da fare assolutamente a New York:

  • Visitare le attrazioni. Quali, e come organizzarsi? Trovate utili spunti nei paragrafi ”Cosa vedere” e ”Itinerari”;
  • Andare alla scoperta della città a piedi. Non usate sempre i mezzi! Dove è possibile, camminate per le strade di New York, nei suoi favolosi parchi e possibilmente sul Ponte di Brooklyn;
  • Ammirare il panorama dall’alto. Potete farlo a pagamento (da qualche osservatorio, e qui trovate suggerimenti) oppure gratis;
  • Acquisti! Non conosciamo nessuno che sia ritornato da New York senza aver comprato neanche uno spillo! Per approfondimenti su questo stuzzicante argomento vi diamo appuntamento al prossimo paragrafo;
  • Mangiare cibo americano: hamburger, hot dog, lobster (i famosi astici americani), piatti delle cucine di tutto il mondo. Per riassaporare questo argomento tornate al paragrafo “Dove Mangiare“.
  • Prendere un taxi, almeno una volta, per provare come si si sente a chiamarlo sollevando il braccio, come i veri newyorkesi
  • Un giro in elicottero. L’esperienza dura dai 12 minuti in su. Ne vale la pena? Secondo noi, sì.
  • Assistere ad una funzione Gospel
  • Ammirare le luci della città. Fate una bella scorpacciata di luci e catturatele con tante foto. Vi serviranno al ritorno, per coltivare la nostalgia di New York che molto porbabilmente vi coglierà
  • Fare un giro in battello o in crociera. Non dimentichiamo che New York è una città d’acqua, quindi bisogna cogliere al meglio anche questa sua caratteristica

Shopping a New York

Acquisti a New York: un argomento che non può mancare nella nostra Guida!

La città è così ricca di proposte commerciali che si rischia di rimanere smarriti davanti al famoso “imbarazzo della scelta”.

Proviamo quindi ad aiutarvi con informazioni utili e consigli per lo shopping.

Probabilmente gli shopping-addicted scorreranno questa parte con “un occhio aperto e un occhio chiuso”, nel senso che avranno già le idee abbastanza chiare.

Siete voi? Allora quasi certamente sapete già in quali negozi andare a fare acquisti, e avete già deciso che nella Grande Mela comprerete… dei jeans, delle sneakers, un dispositivo Apple, un maxi pupazzo Disney, un gioiello da Tiffany & Co. (d’oro o, per spendere meno, d’argento), e cosa altro?

Qualche altro spunto potete trovarlo continuando a leggere (per esempio, l’ultimo dei “Consigli utili”. Ci avevate già pensato?).

Dove andare?

Sono luoghi da shopping:

  • Il Rockefeller Center
  • La Fifth Avenue, per uno shopping di lusso
  • Times Square per i souvenir
  • Herald Square, dove si trova Macy’s
  • Madison Avenue, dove si trovano i negozi dei brand più chic
  • SoHo, quartiere dove fare acquisti (non economici, in effetti)
  • Il quartiere di NoLita, per acquisti originali e all’insegna della creatività
  • La Broadway, zona di grandi firme ma che nelle strade laterali vi alletterà con negozi dai prezzi più interessanti

Che tipo di negozi si trova New York?

Mettetevi comodi e prendete nota.

Ci sono

Inoltre, molto famosi sono i negozi di

Per non parlare dei negozi di souvenir, in cui è facile perdersi rapiti dai simpatici gadget in tema newyorkese. Qui ve ne suggeriamo 5.

Consigli utili

→ Prestate attenzione alla conversione delle misure: una volta tornati a casa, richiedere un cambio-taglia a migliaia di chilometri di distanza non sarebbe semplice. Qui trovate le tabelle delle taglie americane

→ Avete davvero “intenzioni bellicose”? Valutate l’opportunità di partecipare ad un tour dello shopping

Andate a fare acquisti con scarpe comode (e se avete sbagliato scarpe, compratene subito un altro paio, morbide morbide)

→ Cercate oggetti o souvenir davvero particolari, all’insegna del design o che catturino davvero l’essenza di New York? Fate una capatina in uno dei negozi del museo MoMA (ce ne sono alcuni accessibili anche a chi non sta visitando il museo) o nello shop della New York Public Library sulla Fifth Avenue. Non resterete delusi.

Come divertirsi

Abbiamo il fondato sospetto che a New York la noia non esista!

Leggendo il paragrafo “Cosa fare” avete già capito che non ci sarà da annoiarsi, ma entriamo più nello specifico elencandovi, in particolare, le attività più divertenti e quelle della New York by night.

Ecco, allora, qualche idea per voi. Potete:

  • Partecipare agli eventi Newyorkesi. Per esempio, le parate (ce ne sono di molto divertenti, come la Mermaid Parade) o gli incontri sportivi, a dir poco coinvolgenti. Preferite il basket dei Knicks o dei Nets, il baseball dei New York Yankees o dei Mets, il football dei Giants o dei Jets oppure l’hockey sul ghiaccio dei New York Rangers? E, ancora, tra le cose divertenti da vedere a New York non possiamo non citare il bagno di Capodanno a Coney Island o il No Pants Subway Ride
  • Andare nei musei più spassosi di New York: per esempio, il museo delle cere, che propone interessanti esperienze interattive, o il museo delle stranezze Ripley’s Believe It or Not! a Times Square
  • Prendere parte ad un tour notturno: per spunti interessanti, cliccate qui
  • Andare per locali: qui vi suggeriamo 8 locali in cui troverete musica, giochi, e persino la manicure
  • Ammirare New York da uno dei suoi migliori rooftop bar. Vi sentirete molto trendy!
  • Scatenarvi in discoteca! In questa pagina vi parliamo dei 5 club più gettonati della Grande Mela (e forniamo anche informazioni su prezzi, orari e abbigliamento richiesto; il dress code 🙂 è importante)
  • Andare a vedere un musical di Broadway. Un’esperienza imperdibile: guardate qui quanti spettacoli propone la Grande Mela!

Navigare e telefonare

In vacanza avete intenzione di “dimenticare il cellulare e il tablet” per dedicare occhi e attenzioni soltanto a ciò che vi circonda, oppure vorreste avere i dispositivi sempre con voi, attivi e perfettamente funzionanti come al solito?

Qualunque sia la vostra scelta, consigliamo di organizzarvi al meglio e di non rinunciare alla possibilità di navigare o telefonare senza difficoltà, che sia per un solo minuto o per un tempo decisamente superiore!

Se, infatti, è vero che a New York ci sono tanti hotspot Wi-Fi gratuiti, potreste avere l’esigenza di consultare qualcuna delle vostre app (in particolare, le app utili per un viaggio nella Grande Mela come queste) trovandovi in un luogo specifico in cui non c’è il Free Wi-Fi. Quindi, potersi connettere in qualunque momento ha la sua importanza.

E per le telefonate, considerate che se partiamo “senza fare niente” (cioè con il nostro solito piano tariffario) i prezzi per le chiamate applicati a New York non saranno certo i soliti!

Bisogna quindi informarsi e preparasi, per evitare possibili addebiti esagerati.

Come navigare

Per la navigazione dati negli States potete scegliere tra due opzioni:

  1. usare il roaming del nostro gestore italiano
  2. acquistare una SIM card americana

Se siete orientati verso l’utilizzo del roaming del vostro gestore, ricordate di sottoscrivere un’offerta ad hoc per l’estero tra quelle disponibili, che solitamente includono sia la navigazione Internet, sia le telefonate e gli SMS. Diversamente, il roaming sarebbe eccessivamente costoso!

Preferite acquistare un SIM americana? Potrebbe essere una giusta decisione nel caso in cui il vostro operatore non proponga valide offerte per l’estero, o qualora vi occorresse una quantità di dati superiore rispetto a quella inclusa nei piani del vostro gestore.

In questo caso, potete acquistare la Sim già prima di partire, per esempio su Amazon, così avrete tutto preorganizzato ed eviterete di dover di comunicare in inglese (aspetto non banale per chi non conosce bene la lingua).

Se preferite, potete acquistare la Sim quando arriverete in America in un punto vendita, scegliendo tre le offerte di diverse compagnie telefoniche come At&t, Verizon Wireless e T-MOBILE.

Come telefonare

Piano tariffario per l’estero attivato? Bene! Per chiamare da New York verso l’Italia con il vostro telefono dovrete anteporre

+ 39 oppure 0039

al numero che volete chiamare. Se il numero è già memorizzato nella vostra rubrica, considerate che il + 39 è già incluso.

Se, invece, dovete chiamare dai telefoni locali USA verso l’Italia, dovrete digitare

011 + 39 + prefisso della città italiana + numero di telefono

Un esempio: per chiamare da New York a Roma il numero sarà 0113906123456.

Da New York a Milano, quindi, 0113902123456.

Tutto chiaro? Nell’approfondimento trovate maggiori informazioni e l’indicazione dei piani tariffari dei gestori nostrani e americani.

Navigare e telefonare da New York in Italia  Tutte le info

New York con i bambini

Bisogna riconoscerlo: i “turisti in miniatura” che arrivano Grande Mela sono bambini fortunati, per due motivi:

  1. possono visitare già dalla tenera età la città che in tanti sognano di vedere per una vita intera
  2. si ritrovano in un luogo che è come il Paese dei Balocchi, ricco di stimoli e occasioni di svago per loro

Ecco, quindi, una lista non esaustiva di ciò che i vostri bambini ameranno fare e vedere a New York:

  • Andare al parco. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, dato che in città ci sono tantissimi parchi dove correre, noleggiare biciclette, fare pic-nic, divertirsi nelle aree giochi e inseguire scoiattoli correndo a perdifiato
  • Salire su un “Carosello”, le giostre dal sapore antico, con i cavalli che girano a suon di musica! Si trovano in diversi parchi
  • Visitare un museo: tra i tanti adatti ai più piccoli suggeriamo il Museo di Storia Naturale (quello con i dinosauri!) l’Intrepid Sea, Air & Space Museum (ospitato su una nave portaerei), il Museo dei Grattacieli, il Children’s Museum e il Museo delle Cere Madame Tussauds
  • Nella bella stagione, trascorrere la giornata al Luna Park di Coney Island
  • Quando fa freddo, pattinare sul ghiaccio
  • Andare allo Zoo (quello del Bronx, per esempio, è bellissimo)
  • Fare acquisti nei negozi di dolci (immancabile la tappa da M&M’s) e giocattoli. Tappe sempre gradite sono quelle nei negozi LEGO, Disney e Fao Fao Schwarz

Per altre idee su una vacanza a New York con i bambini, cliccate su questo pulsante:

Cosa fare con i bambini a NY Vai all’approfondimento

E se un po’ vi preoccupa l’idea di affrontare il volo per New York con bambini piccoli, qui troverete informazioni e consigli utili.

Escursioni fuori New York

New York è ricchissima di cose da fare e da vedere, e allontanarsi da “lei” senza lasciarci il cuore è difficile ma, visto che siete in zona, non vorreste dare una sbirciatina anche nei dintorni?

Ci sono tour, anche in giornata, per altre destinazioni incantevoli, più o meno vicine alla Grande Mela.

→ Da New York a Hoboken (a soli 15 minuti da Manhattan)

Questa piccola città nel vicino stato del New Jersey ha vari assi nella manica.

È il luogo di nascita di Frank Sinatra, vanta la presenza di un meraviglioso lungofiume ed è anche la città del “Boss delle torte”, che conoscete sicuramente per averlo visto in TV.

Da NY a Hoboken Vai all’approfondimento

→ da New York ad Atlantic City (in 2h30m in bus o auto)

Una meta ideale per chi desidera ammirare l’oceano, trascorrere una giornata in spiaggia, fare acquisti (c’è un interessante outlet) ed eventualmente andare a caccia della buona sorte al casinò.

Da NY a Atlantic City Vai all’approfondimento

→ da New York agli Hamptons (in giornata)

Per vedere il “mare chic” di New York e per sfuggire all’afa di Manhattan, durante la bella stagione si può fare una gita agli Hamptons, una zona decisamente esclusiva nell’estremità orientale di Long Island.

Preparatevi ad ammirare case lussuose, giardini curati, spiagge candide, e a respirare un’atmosfera di grande tranquillità.

Da NY agli Hamptons Vai all’approfondimento

→ da New York alle Cascate del Niagara (anche in giornata)

Le Niagara Falls sono un prodigio della natura che si trova un po’ in America e un po’ in Canada!

Le tre cascate – due delle quali si trovano in territorio americano, e una in territorio canadese – non hanno bisogno di tante presentazioni!

Sono tra i salti d’acqua più famosi del mondo, di indiscussa bellezza.

Di certo, ambientare alle cascate il film “Niagara” del 1953 con Marilyn Monroe è stata una scelta vincente, che ha accresciuto la fama delle Niagara Falls.

Per voi una scelta vincente potrebbe essere quella di andare a vedere le Cascate. 🙂

da New York alle Cascate del Niagara  Vai all’approfondimento

→ Da New York a Washington (anche in giornata)

Aggiungere ad una vacanza nella Grande Mela una visita alla capitale degli USA è un’idea intrigante!

Le attrazioni di Washington D.C., sede delle principali istituzioni di governo degli Stati Uniti, sono ben note: la Casa Bianca, il Campidoglio, il Cimitero militare di Arlington, i memoriali, lo Smithsonian’s National Museum, solo per citarne alcune.

Allora, si va?

da New York a Washington  Vai all’approfondimento

→ da New York a Philadelphia (anche in giornata)

Philly (questo il suo soprannome) è una città antica e importante, dove potrete ammirare, per esempio, la famosa campana della Libertà (Liberty Bell) e salire con passo svelto sulla scalinata del Philadelphia Museum Of Art proprio come faceva Rocky Balboa.

da New York a Philadelphia Vai all’approfondimento

→ da New York a Boston (anche in giornata)

Boston vi piacerà: non solo è la città custode dell’eredità storica americana, ma è anche un posto di mare, ricco di zone verdi e dallo stile un europeo. Attenzione: potrebbe anche prendervi per la gola con astici e birra.

da New York a Boston Vai all’approfondimento

Viaggi combinati: New York più…

Volete esagerare?

Ecco alcuni itinerari consigliati a chi vuole partire per un lungo viaggio che includa New York City e tante altre tappe indimenticabili.

→ New York – Boston, Cascate del Niagara e Toronto

Questo itinerario prevede 5 giorni a New York, per poi andare fino a Boston, alle Cascate del Niagara e a Toronto. Vi piace l’idea?

Allora, che sia solo per sognare, o per organizzare davvero un viaggio così, fate click sul pulsante.

New York – Boston – Cascate del Niagara e Toronto Vai all’approfondimento

→ Da New York a Miami + Bahamas

Itinerario fantastico per chi vuole mordere la mela e poi proseguire la vacanza all’insegna del mare nell’assolata Miami.

Non vi basta? In questo caso, per i più “ingordi” di vacanze, o per gli sposi in luna di miele (che possono permettersi un lungo viaggio), un’estensione alla Bahamas è da prendere in attenta considerazione.

New York – Miami – Bahamas Vai all’approfondimento

Serve aiuto? Scaricate la Guida “New York con Carlo” e chiedete a noi ?

Se avete ancora qualche curiosità, scaricate e leggete anche la Guida New York con Carlo in pdf!

E se vi serve supporto per organizzare il vostro viaggio a New York, non fate i timidi e chiedete a noi: saremo felici di aiutarvi!

Potete contattarci scrivendo nello spazio per i commenti.

E i consigli dalla A alla Z? 🙂

Ogni promessa è debito!

All’inizio della guida vi avevamo parlato di consigli dalla A alla Z.

Eccoli: si tratta di suggerimenti in ordine alfabetico sulle cose da fare, vedere, portare con voi, per un indimenticabile viaggio a New York City.

  • A Assicurazione di viaggio. Da fare! Non è troppo costosa e, come sottolineato nel paragrafo dedicato, rinunciarci sarebbe un’imprudenza.
  • B Bagaglio a mano. Preparatelo mettendoci dentro tutto quello che vi può servire durante le lunghe ore del volo che vi porterà a New York, ma anche un “Kit di sopravvivenza” (biancheria di ricambio, medicinali, ecc.) utile in caso di smarrimento del bagaglio da stiva. Non si sa mai
  • CCambio dollari, convertitore e Carta di Credito. Non cambiate troppi $ prima della partenza! A New York si può pagare quasi tutto con la carta. In questa pagina trovate un utile convertitore euro-dollaro e tanti suggerimenti su dove cambiare o prelevare i dollari. Per quanto riguarda la vostra Carta, prima di partire, verificate che nonci siano preclusioni al suo utilizzo negli USA e avvisate la banca del vostro viaggio, per scongiurare eventuali blocchi a scopo cautelativo. Sarebbe a dir poco spiacevole non poter proseguire il vostro shopping a New York
  • D DUMBO. Questo è il nome di un quartiere di Brooklyn, che meriterebbe una visita. L’abbiamo inserito a titolo di esempio, per ricordarvi che New York non è solo Manhattan! I distretti della città sono 5, e per cogliere l’essenza di tutta la Grande Mela, consigliamo di “morderne” il più possibile
  • EEmpire State Building & C! Gli osservatori di New York sono attrazioni alle quali è difficile resistere. Empire State Building, Top of the Rock, One World Observatory e, a breve Edge, l’osservatorio di Hudson Yards. Secondo noi, dovreste vederne almeno uno (e, per risparmiare, verificate se l’ingresso è incluso in un pass). Sennò, che viaggio a New York è?
  • FFotografare. A New York si vince facile per quanto riguarda questo argomento: anche i meno esperti possono tornare a casa con scatti eccezionali. Se cercate idee sugli scorci migliori da immortalare, leggete qui
  • GGratis. Parola sempre interessante! In questa pagina vi suggeriamo 10 cose da fare a New York senza spendere niente (o quasi)
  • HHot dog. Certo che li assaggerete! Dove gustarli? Nei carretti sparsi qua e là per la città, oppure in questi 10 posti
  • IInternet e telefonia. Vietato improvvisare! Come indicato nel paragrafo “Navigare e telefonare“, ricordate di organizzarvi prima della partenza per evitare addebiti eccessivi e inattesi.
  • JJane’s Carousel. Si tratta di una stupenda giostra con i cavalli dall’aspetto vintage (ce ne sono diverse a New York), si trova a Brooklyn e potete salirci anche se avete superato i 5 anni! Lo farete? Questo è solo un pretesto per suggerirvi di vivere la vostra vacanza con un approccio allegro e spensierato
  • KKing Kong del 1933. Solo uno dei tantissimi film ambientati a New York! Ricordate Kong sull’Empire State Building? Se siete appassionati di cinema e serie TV, durante la vostra vacanza ricordate di andare a vedere le location dei vostri film e telefilm del cuore. Per esempio, la casa di Carrie Bradshaw in Perry Street, la caserma di Ghostbusters nel quartiere di TriBeCa, il palazzo di Friends in Bedford Street…
  • LLady Liberty. La Statua della Libertà è un’attrazione da non perdere, ma se per caso non doveste riuscire ad inserirla nel vostro itinerario, tenete a mente che potete passare a farle un saluto ravvicinato con il traghetto gratuito Staten Island Ferry.
  • MMancia. Nella Grande Mela lasciare la mancia è una prassi consolidata, ma… dato che dalle nostre parti lo è meno, qualche viaggiatore nostrano si adegua malvolentieri a questa consuetudine. Come convincersi che la mancia non è un “supplemento forzato”? Considerando che, a New York, tanti lavoratori impiegati nel settore dei servizi sono pagati pochissimo, e l’unica loro possibilità di rendere redditizio il loro lavoro è quella di ricevere una mancia adeguata.
  • NNew York Stock Exchange e il toro di Wall Street! Una passeggiata nella zona di Wall Street, per vedere l’ingresso della famosa Borsa di New York, probabilmente è già nella lista delle vostre cose da fare. Non c’è? Aggiungete questa tappa anche per andare a vedere – poco più in là – il Charging Bull, il toro di bronzo “figlio” di uno scultore italiano. Toccatelo (non vi diciamo dove): sembra proprio che porti fortuna!
  • OOmbrello e/o impermeabile. Non si ha mai voglia di portarli quando si viaggia (un po’ per scaramanzia), ma a New York vi potrebbero servire, quindi è bene trovargli un posticino nel vostro zainetto.
  • P Ponte di Brooklyn. Bellissimo da attraversare a piedi (o in bicicletta), possibilmente percorrendolo due volte, all’andata e al ritorno. Preferite fare il tragitto in uno solo dei due versi? In questo caso vi suggeriamo di percorrere il ponte da Brooklyn verso Manhattan, per ammirare lo skyline con i grattacieli! Il momento migliore? L’avete già capito: quello del tramonto.
  • Q Quale mezzo di trasporto usare a New York? Oltre ai vostri piedi (!) un mezzo con un ottimo rapporto qualità prezzo è la metropolitana (e non dimenticate di acquistare la MetroCard).
  • RRientro dalle vacanze (di già?!): bisogna dichiarare gli acquisti effettuati? Per chi arriva in aereo, c’è una franchigia di €430 al di sotto della quale non occorre dichiarare alla dogana. Per i minori di 15 anni la franchigia è ridotta €150. Al superamento di questi limiti, si paga l’IVA ed eventuali dazi.
  • S Spina A e Spina B (Plug Type A, Plug Type B). Sono le prese di corrente americane, diverse da quelle italiane. Partite dall’Italia avendo con voi l’adattatore per le prese di corrente (ed eventualmente anche il trasformatore). A New York lo paghereste molto di più. Per altre informazioni sulle prese americane, leggete qui.
  • TTeatro! Un must per chi va a New York è andare a vedere un musical di Broadway. I biglietti vi sembrano troppo costosi? Si può tentare la carta dei chioschi TKTS: dovrete mettervi in fila il giorno stesso dello spettacolo, e con un pizzico di fortuna potreste accaparrarvi i biglietti a prezzi scontati. Qui trovate maggiori informazioni.
  • UUna settimana a New York basta? In realtà non basterebbe neanche un mese, tante sono le cose da fare e da vedere, ma per una visita soddisfacente una settimana può bastare. Tanto, probabilmente, poi vorrete ritornare a New York. E andare per 4/5 giorni “stiracchiati” avrebbe senso? Se non avete modo di allungare il vostro viaggio, sì. Meglio vedere un pezzettino della Grande mela che non vederla affatto.
  • VValigia con chiusura TSA o lucchetto TSA. Attenzione! Le autorità locali potrebbero controllare il vostro bagaglio: le verifiche approfondite da parte della TSA, “Transportation Security Administration”, sono piuttosto frequenti. La TSA deve esaminare le valigie in transito negli USA anche a costo di forzarle. Per evitare di ritrovarsi con una valigia rovinata, occorre munirsi di lucchetti TSA e valigie con chiusura TSA. Il bagaglio potrà quindi essere aperto dall’autorità competente senza forzature, con una apposita chiave universale.
  • WWhispering Gallery. La “Galleria dei sussurri” si trova nella stazione Grand Central Terminal ed è entusiasmante: per una particolare proprietà acustica, due persone che si posizionano negli angoli apposti della galleria possono parlarsi e sentirsi nitidamente, anche con un semplice sussurro. Qualcosa di insolito da provare a New York!
  • X → X sulla lista delle cose da non dimenticare! Preso tutto? Assicuratevi di partire avendo con voi tutto il necessario e segnate con una “X” le voci dell’elenco già verificate. Copia delle conferme di prenotazione, voucher, pass (siano essi in formato cartaceo o elettronico), documenti ecc. L’emozione per l’imminente viaggio potrebbe far dimenticare qualcosa… quindi abbiamo preparato per voi il memorandum “Cosa non dimenticare prima di partire per New York“.
  • YYankees! Andare a vedere una partita di baseball dei New York Yankees allo Yankee Stadium del Bronx, o un altro incontro sportivo a New York, è un’esperienza assolutamente consigliata. Consultando il calendario degli eventi potete facilmente individuare quelli che si terranno durante il vostro “periodo newyorkese”.
  • ZZ NYC Hotel. Questo è un buon hotel a Long Island City, nel Queens. Lo citiamo come esempio per suggerirvi di considerare, per il vostro alloggio a New York, anche le zone diverse da Manhattan (purché ben collegate al centro e sicure). Se state sognando un viaggio a New York e, dai vostri conteggi, stimate una spesa troppo alta, cercare un hotel o un appartamento in zone “alternative” potrebbe fare la differenza tra partire e non partire!

 
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